di Riccardo Rocchesso – Non finisce l’accanimento giudiziario e mediatico per Calin Georgescu dopo la vittoria alle elezioni in Romania, successivamente scippate per futili motivazioni.
In seguito all’annullamento del voto espresso dal popolo rumeno, Georgescu è cresciuto moltissimo nei sondaggi e questo probabilmente ha fatto scattare qualche altro campanello d’allarme ai piani alti europei, che vogliono arrogarsi il diritto esclusivo e l’ultima parola sulla bontà della scelta dei propri cittadini in materia di libertà ed elezioni.
Questa mattina è stato fermato mentre era seduto in auto nel traffico con mandato d’arresto a causa di un’indagine che lo vede sospettato per alcuni presunti finanziamenti illeciti per la sua campagna elettorale. Proprio nel giorno in cui avrebbe presentato la sua candidatura nazionale.
Per il momento non abbiamo molte altre informazioni ma ci saranno aggiornamenti nelle prossime ore da parte del suo entourage.
Dal suo staff viene ribadita a gran voce questa dichiarazione: “Sono accuse infondate. Calin ha fatto una campagna elettorale Zero Budget essendo finanziato solo dai cittadini rumeni in maniera totalmente spontanea e volontaria”.
E forse è proprio per questo che il principale candidato alla presidenza rumena dà così fastidio.
QUI IL VIDEO DELL’ARRESTO
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