Il vaccino Covid ai neonati

E’ di qualche giorno fa la notizia che il vaccino covid sarà testato nei bambini anche piccolissimi, a partire dai 6 mesi di età. Come riporta una parte dell’articolo di nursetimes.org
“I ricercatori monitoreranno la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia del vaccino. I bambini saranno seguiti per un anno con l’obiettivo di valutare gli eventuali effetti collaterali e misurare nel tempo i livelli di anticorpi per capire se il vaccino fornisce protezione. Verranno anche effettuati tamponi per cercare infezioni di Sars-CoV-2 , con o senza sintomi.”

Cavie.I nostri bambini saranno Cavie.
Di trattamenti sanitari di cui non conosciamo nulla, di cui non conosciamo nemmeno l’efficacia.
Sembra follia, nessuno potrebbe condannare i propri figli a diventare dei topi da laboratorio penserete voi.
Invece no.

Ci siamo imbattuti in uno scambio di idee di alcune mamme in un gruppo social in cui si discutevano le eventuali opinioni in merito. E abbiamo scoperto che più di qualcuna si dichiarerebbe d’accordo.
Nonostante significhi somministrare qualcosa che potrebbe avere degli effetti collaterali completamente sconosciuti. Nonostante il COVID-19 non abbia quasi colpito i bambini, che sono stati quasi immuni alla malattia.
Ecco forse sarebbe il tempo di creare un vaccino alla paura.
E a chi porta alto lo stemma del progresso, ricamato sulla pelle dei nostri bambini.
Perchè pur considerando che ogni genitore cerchi sempre il meglio per i propri figli, offrirli in pasto agli esperimenti scientifici ci fa rabbrividire.

Noi ci batteremo anche per questo, chiedendo scusa a una generazione che in qualche modo, non abbiamo saputo proteggere.