di Weltanshauung Italia – La farsa si abbatte sulle autopsie post vaccino. E’ evidente che siamo ad un punto, in cui la macchina non può fermarsi. La menzogna è sempre più necessaria, perché deve tutelare quell’apparato che non può più crollare. E’ ben vero che tutta la pandemia è stata costruita sulla menzogna, ma la strategia era di arruolare, fin dall’inizio, attori inconsapevoli, che potessero portare avanti il gioco. Fin negli strati più bassi, attraverso il gioco della rappresentazione.
E’ chiaro che nessun piano, all’inizio, può prevedere la collaborazione ‘consapevole’ di tutti coloro che sono chiamati a portarlo avanti. In quest’anno, c’è stato di fatto un progressivo reclutamento. Che facesse capire, a sempre più persone, che dovevano sostenere la causa. La stessa vaccinazione, ha avuto questo scopo: creare un corpo militarizzato, all’interno del paese, che non potesse più tornare indietro. Che difendesse le scelte finora compiute, a prescindere da ogni ulteriore valutazione dei fatti. E’ probabile, che i primi ad esultare, per le autopsie, non siano coloro che sono ancora in attesa, ma i ‘già vaccinati’, che vedranno confermate le proprie scelte, e il proprio schieramento.
Occorre, ora, mentire su tutti i fronti. E in modo fermo, deciso. Non è più tempo per le letterine di Tommaso. Il passaggio a Draghi, è il segno proprio di questo cambiamento, di questa nuova ‘serietà’, e avviene contestualmente a un reclutamento che, nel tempo, potesse dare garanzia, di una partecipazione attiva alla menzogna, in ogni settore. Affinché essa stessa potesse diventare non solo occasionale od involontaria, ma sistema condiviso di valori, dove deve regnare la consapevolezza della necessità etica della menzogna. Con dati, oggi, non solo manipolati, ma dichiarativamente falsi. Per il bene della nuova comunità pandemica.